Una nebbia si appresta a ricoprire la città; non una normale nebbia dei periodi invernali, ma una nebbia strana, bianca come la neve e densa, con un aspetto quasi spettrale.
“Nel momento in cui la nebbia ricopre per intero la città avviene la catastrofe nel giro di un secondo: auto che volano e poi precipitano al suolo riducendosi in rottami, tutti i circuiti elettrici saltano provocando incendi e poi la cosa peggiore: le persone a contatto con la nebbia muoiono, i più fortunati soffocano mentre altri esplodono in brandelli di carne e ossa” racconta Mark, un sopravvissuto, a Philip un agente delle forze speciali che lo sta interrogando.
Si era salvato perché lavorava fuori città e al momento della catastrofe stava guidando la sua auto sull'autostrada, ma aveva assistito lo stesso alla distruzione sia della sua famiglia sia della sua città. Alle 10.00 il resoconto del testimone era terminato, così Philip fa in tempo ad assistere alla riunione del generale che lo deve aggiornare sulle ultime notizie arrivate dal centro di controllo vicino a Plouhtown.