mercoledì 1 marzo 2017

Il primo saggio di danza

Nero, ricordo di aver visto tutto nero quando si è aperto il sipario. Avevo quattro anni e non avevo idea di quello che stava per succedermi.
Ricordo che mia mamma mi aveva accompagnata nel teatro, dove mi aspettavano le mie amiche e la mia maestra di danza. Ero molto felice del fatto che le persone avrebbero visto come “ballavo”, ma ero anche molto impaurita, non sapevo che emozione si provasse a stare su un palco, con centinaia di occhi che ti guardano.
Quando mia mamma mi ha lasciata nelle mani della maestra, mi sono sentita più tranquilla, ma comunque non ero a conoscenza di come sarebbe stato quel palco e di come mi sarei sentita.

Una sorpresa emozionante


Avevo 5 anni quando mia madre e mio padre mi hanno riferito una notizia così bella ed emozionante che non avrei mai pensato potesse succedere a me: l'arrivo di un fratellino! Qualcosa che penso tutti, quando sono piccoli, desiderano. 
In quel momento non riuscivo a non svelare questo bellissimo segreto: lo dovevo dire alle amiche, ai nonni e agli zii. Fu una giornata passata con felicità, agitazione e paura che tutto questo fosse solo un sogno. Infatti da un lato non riuscivo quasi a crederci, non sapevo neanche cosa volesse dire avere un fratellino, avevo le farfalle nella pancia e sentivo un profumo speciale: l’odore  di famiglia.