
Ma durante la notte Ulisse sentì delle grida e quindi si svegliò. Le urla provenivano da una grotta vicina. Ulisse si avvicinò e vide un mostro alto circa 3 metri con 4 occhi, 4 braccia, 2 gambe, una bocca, senza naso, una coda da serpente, una testa da coccodrillo e il corpo da uomo che stava mangiando i suoi compagni. Subito dopo questa stranissima creatura si voltò sentendo dei rumori: vedendo Ulisse che la spiava emise uno stridio acutissimo che fece cadere in terra il nostro eroe. La creatura poi gli scagliò un masso contro, ma lui con un balzo riuscì a schivarlo e a lanciare un coltellino che gli penetrò il petto. Con un balzo da felino conficcò la spada nella fronte del mostro, che subito dopo si ritrasformò nella gentile signora del giorno prima.
Infine Ulisse (unico sopravvissuto) si gettò in mare diventando naufrago.
Filippo Carboni
Nessun commento:
Posta un commento